La dissenteria (diarrea)
in età infantile è un fastidio piuttosto comune. Soprattutto in estate, quando l’organismo dei più piccoli è ancora debole e poco abituato a sopportare sbalzi di temperatura improvvisi e cambiamenti di abitudini alimentari. E così, come in inverno si tende a essere maggiormente soggetti a raffreddori e influenze, l’estate può portare con sé disturbi fastidiosi all’intestino. Esistono comunque accorgimenti utili per affrontare la dissenteria infantile nel modo giusto, a partire dall’inserimento costante di liquidi per ricostituire le perdite che avvengono con le evacuazioni.
L’estate è la stagione preferita dai bambini, che possono finalmente salutare la scuola e godersi tre mesi di vacanze, divertimento e relax.
Peccato che, a rovinare la spensieratezza di questo periodo, ci si possa mettere la dissenteria: un disagio piuttosto comune tra i più piccoli, ancora poco abituati a sopportare cambiamenti drastici di temperatura e di abitudini alimentari. Quando si tratta di dissenteria lieve, comunque, non bisogna preoccuparsi. Per fare in modo che il bambino si riprenda bastano riposo e tanta idratazione.
Chi presenta episodi sporadici di diarrea lieve, infatti, non vomita, non è disidratato e può continuare a bere e mangiare gli alimenti a cui è abituato. Procedendo con un piano alimentare regolare, è possibile che l’episodio di diarrea duri meno e tenda a scomparire.
Esistono comunque alcune regole che- se seguite con regolarità- non preservano i bambini dalla diarrea ma consentono di ridurne la comparsa:
Lavare le mani con acqua e sapone:
Le mani sono una delle parti del corpo che va mantenuta maggiormente sotto controllo. La dissenteria, infatti, può essere causata dal contatto con virus, batteri e parassiti che nelle mani trovano rifugio.
Evitare gli antibiotici:
L’antibiotico tende a indebolire l’equilibrio intestinale dei più piccoli. Nel caso in cui fossero indispensabili, il consiglio è quello di inserire yogurt o fermenti lattici nell’alimentazione del bambino, per consentirgli di regolarizzare l’equilibrio della flora batterica intestinale.
Prestare attenzione alla cottura degli alimenti:
Specialmente quando si tratta di carne e uova, bisogna prestare molta attenzione alla cottura; questo per uccidere eventuali batteri e parassiti.Non cambiare drasticamente le abitudini alimentari:
È sconsigliato modificare radicalmente l’alimentazione del bambino. L’obiettivo principale è fare in modo che assuma un normale apporto di proteine e calorie. Sarebbero da evitare alimenti ricchi di zuccheri semplici e lattosio. Per quanto riguarda la cottura sono da preferire: vapore, microonde, griglia o piastra, piuttosto che la frittura, la cottura in padella o i bolliti di carne.
Moderare il consumo di latte:
Il latte, in estate, è mal tollerato. È consigliabile dare ai bambini latte con una percentuale inferiore di grassi, zuccheri e proteine.Lavare la frutta e la verdura con cura:
La frutta o la verdura che si consuma cruda va lavata correttamente. Bisognerebbe consumare subito la frutta e la verdura che è stata lavata e affettata.Attenzione alla piscina:
La piscina e altri luoghi pubblici sono un continuo proliferare di batteri. Per questo è fondamentale fare la doccia al bambino subito dopo l’immersione in piscina.Voce del verbo “idratare”
Una corretta idratazione è alla base di tutto. La perdita di liquidi e di Sali minerali, infatti, può diventare un fattore di rischio per la comparsa della diarrea.
Si consiglia di bere acqua minerale per tutto l’arco della giornata, anche le tisane sono un ottimo modo per reidratarsi.
Attenzione, invece, all’acqua del rubinetto.
I consigli forniti sono puramente indicativi e non devono essere considerati sostitutivi delle indicazioni del medico.